La Candelora o Cereo Fiorai
Il Cereo Fiorai o degli Ortofloricoltori: La "Regina" Delle Candelore
Subito dopo il Cereo Rinoti, troviamo un’altra figura simbolica che incanta per la sua bellezza e maestosità: il Cereo degli Ortofloricoltori, noto anche come la "Regina" delle candelore per via della sua imponente struttura e il suo elegante aspetto.
Questo cereo, che rappresenta la corporazione dei giardinieri e fiorai di Catania, è un gioiello di arte e tradizione, con un tocco di fascino tutto particolare.
Un Po' di Storia
La storia del Cereo degli Ortofloricoltori affonda le sue radici nel passato catanese. Questo cereo si distingue per il suo stile gotico veneziano e per la sua decorazione curata nei minimi dettagli. Nel 1983, ha subito un restauro completo che ha riportato alla luce la sua caratteristica boccia a corona, il motivo che la sovrasta, da cui deriva il soprannome di "Regina". Questa corona, infatti, simboleggia non solo l’eleganza, ma anche il potere della natura che gli ortofloricoltori coltivano e curano, rendendolo un vero capolavoro
Fino al 1917, il cereo veniva custodito nella chiesa della Madonna delle Grazie a Cibali, prima di essere trasferito nella chiesa di Sant’Agata la Vetere.
La Struttura
Ma cosa rende il Cereo degli Ortofloricoltori così speciale? Prima di tutto, la sua base è un'opera d'arte, adornata con fiori, fronde e figure angeliche, tutti elementi che celebrano la natura e il lavoro paziente e meticoloso dei giardinieri. La parte superiore della candelora è completata da una corona gotica che si erge alta, simbolo di potere e bellezza. Ogni dettaglio di questa candelora è un omaggio alla natura e alla sua forza, che cresce rigogliosa e potente, proprio come il legame tra i catanesi e la loro santa
Viene portata da otto uomini, che si muovono in sincronia per accompagnarla per le vie di Catania durante la processione. Ogni anno, la candelora percorre le strade del centro cittadino.
Il Cereo degli Ortofloricoltori occupa un posto speciale non solo per la sua bellezza estetica, ma anche per il legame profondo con la terra. I giardinieri e i fiorai, attraverso questa candelora, rendono omaggio alla loro patrona Sant'Agata, celebrando il ciclo della vita e la generosità della natura.
Durante la festa, il cereo danza al ritmo della "annacata", il movimento ondulante che accompagna le candelore e che affascina devoti e curiosi.
Vedere la "Regina" in movimento è uno dei momenti più suggestivi della processione.
In conclusione, il Cereo degli Ortofloricoltori è un’opera d’arte vivente, un omaggio al lavoro e alla devozione di chi, con pazienza, coltiva la terra. Ogni anno, la sua maestosità incanta i partecipanti alla festa di Sant'Agata, portando con sé un messaggio di speranza, crescita e bellezza.
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