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Cereo o Candelora dei Pastai
Il Cereo dei Pastai: Semplicità e Tradizione Barocca nella Festa di Sant'Agata
Tra le candelore che sfilano durante la festa di Sant'Agata, il Cereo dei Pastai è sicuramente uno dei più semplici e raffinati. Questo grande candeliere, in stile barocco, si distingue per la sua eleganza sobria, priva di scenografie elaborate, ma con una forte carica simbolica che lo rende unico nel panorama delle celebrazioni catanesi.
Un Candeliere Semplice e Raffinato
Il Cereo dei Pastai si distingue per la sua struttura essenziale ma imponente. A differenza di altre candelore che sono ricche di decorazioni e scenografie che raffigurano episodi della vita e del martirio di Sant'Agata, questo cereo si presenta con una forma pulita, con linee fluide e uno stile tipicamente barocco. Nonostante la sua semplicità, la candelora trasmette una sensazione di maestosità ed eleganza, perfettamente in linea con il gusto classico dell'epoca in cui fu realizzata.
Una delle caratteristiche più interessanti di questa candelora è che, a differenza delle altre, all'interno conserva ancora il grande cerone in vera cera. Questa peculiarità la rende particolarmente speciale, poiché le altre candelore hanno sostituito le tradizionali candele di cera con cerei in plastica o altri materiali più moderni.
Il cerone in cera custodito al suo interno è un chiaro richiamo alla tradizione e al rispetto per i rituali antichi
Dove Viene Conservato
Il Cereo dei Pastai è custodito nella suggestiva Chiesa di San Nicolò l'Arena, una delle più imponenti chiese di Catania, situata nel cuore della città. Da questa chiesa, la candelora esce soltanto durante le processioni agatine dal 3 al 5 febbraio a differenza di molte altre candelore che iniziano i loro festeggiamenti già nei mesi di gennaio.
Portatori e Movimento
Questo cereo, come molte altre candelore, viene portato da otto uomini, che con grande impegno e devozione accompagnano la candelora lungo il percorso della processione. Il movimento della candelora segue il classico passo dell'annacata, che conferisce al candeliere un’oscillazione ritmica e cadenzata, simbolo di partecipazione viva e attiva alla celebrazione della santa. La semplicità della struttura, unita alla fatica dei portatori, trasforma ogni movimento in un atto di devozione, rafforzando il legame tra la corporazione dei pastai e Sant'Agata.
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Catania