La Candelora o cereo Rinoti
Il Cereo Rinoti: Tradizione e Devozione nella Festa di Sant'Agata
Subito dopo la candelora di Monsignor Ventimiglia, è il turno del Cereo Rinoti. Questa candelora è tra le più affascinanti della processione in onore di Sant'Agata, la santa patrona di Catania, e porta con sé una storia ricca di devozione e comunità. Il Cereo Rinoti è associato al quartiere di San Giuseppe La Rena, un’area popolare della città, e ha un significato profondo per i suoi abitanti.
Un Legame Storico
Il cereo risale agli inizi del XIX secolo, quando fu donato alla processione dagli abitanti del rione San Giuseppe La Rena. La candelora, che rappresenta la devozione e l’identità di questo quartiere, veniva originariamente smontata e conservata nella piccola chiesa parrocchiale del rione. Nel corso del tempo, la sua struttura è stata restaurata e ricostruita, permettendo alla tradizione di continuare fino ai giorni nostri
Nel 1820 e poi nel 1852, la candelora fu completata grazie al contributo di due notabili locali, don Girolamo Messina e don Giuseppe Barbagallo, che permisero al quartiere di mantenere viva la tradizione e portare con orgoglio la candelora nella processione.
Struttura e Iconografia
Il Cereo Rinoti è una candelora barocca, composta da quattro ordini principali. Alla base troviamo quattro artistici grifoni con le ali spiegate, circondati da elementi decorativi tipici dello stile barocco. La parte intermedia presenta figure angeliche che portano i simboli di Sant’Agata, mentre al centro vi sono scenografie che rappresentano episodi della vita della santa
La parte superiore è arricchita da statue dei martiri catanesi, simboli della devozione e del sacrificio per la fede cristiana.
Questa candelora, come tutte le altre, è trasportata a spalla dai fedeli del quartiere che la portano per le vie della città con la tipica “annacata”, rendendo ogni anno il loro omaggio a Sant'Agata.
Il Ruolo nella Festa
La particolarità del Cereo Rinoti risiede nel suo legame con la comunità di San Giuseppe La Rena. Ogni anno, alle prime luci del 3 febbraio, la candelora viene portata in città dopo una lunga processione di circa sei chilometri dal quartiere al centro di Catania.
Questa tradizione coinvolge non solo i portatori, ma anche il rettore del quartiere, il comitato di San Giuseppe La Rena e la banda musicale del rione, in un momento di grande partecipazione comunitaria
La processione del Cereo Rinoti culmina con un momento di festa e fraternità, durante il quale si elegge il nuovo rettore del quartiere per l'anno successivo, segno del profondo legame tra la fede e la vita quotidiana dei catanesi.
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